L’Unione Europea (UE) è fortemente impegnata nella riduzione dei rifiuti ambientali e nella conservazione delle risorse. Eppure, il passaggio ad un ufficio senza uso di carta è visto da molti come irrealistico. Infatti, un’indagine condotta su oltre 3,600 dipendenti dell’UE ha trovato un 83% concorde nell’idea che un ufficio senza uso di carta sia irrealizzabile, e che una moratoria sulla stampa limiterebbe la loro produttività in modo significativo. Mentre alcune tecnologie, come i sistemi di gestione dei documenti, cercano di limitare il numero di copie cartacee – stampate – non necessarie, non sempre esse sono valide per ogni budget e per ogni applicazione.
Nei paesi membri, il consumo di carte grafiche nel 2019 si è aggirato intorno alle 22.377 tonnellate metriche, dimostrando come la carta non stia sparendo al ritmo rapido che gli ambientalisti si augurano. E oltre all’uso delle risorse naturali per la carta, la produzione di carta utilizza la terza quantità più alta di energia di tutti i settori produttivi.
Questo cosa significa? Sebbene ridurre la quantità di carta utilizzata in ogni ufficio sia un elemento importante nella conservazione e la responsabilità ambientale, non sempre è praticabile. Tuttavia, esistono molti modi in cui anche un’azienda che utilizza molta carta può ridurre significativamente la quantità di carta utilizzata nel proprio esercizio per contribuire ad un pianeta più sano.
Modi Pratici per Compensare il Consumo di Carta
Ci sono molti modi in cui si può prendere il controllo sull’uso di carta sul posto di lavoro, ridurlo e contribuire alla salute del pianeta – oltre che al profilo di responsabilità sociale dell’azienda. Ecco alcuni aspetti da considerare:
Che Tipo di Carta Usa il Tuo Ufficio?
Anche se per alcuni clienti ridurre l’uso complessivo della carta può essere difficile, è possibile contribuire alla responsabilità ambientale passando all’uso di un diverso tipo di carta. Per esempio, la produzione di carte come la Kraft è inefficiente rispetto all’energia necessaria per produrre carta ricavata dalla lavorazione della cellulosa. Educando i clienti sull’energia necessaria per i diversi tipi di carta, puoi aiutarli a fare scelte che contribuiscano a ridurre il consumo energetico, anche quando essi non siano in grado di ridurre la quantità totale di carta utilizzata in azienda.
Determina il Vero Costo della Carta — Quindi Trova Alternative
Molti uffici usano la carta perchè pensano che sia il modo più economico per ultimare il lavoro in modo efficace sia per il costo che per i tempi. Molto probabilmente non considerano – o forse non comprendono – il vero costo della carta.
Mentre una risma di carta può sembrare relativamente poco costosa, risme di carta di media qualità DIN A4 possono essere acquistate per cifre che spaziano da €2.58 a €6.53, a seconda del paese. Ma è solo l’inizio del ciclo di costo. Bisogna anche utilizzare parte del prezioso spazio dell’ufficio per conservare la carta. Qualsiasi copia, stampa, invio o triturazione può richiedere costi fino a ben oltre €100. Inoltre, bisogna tenere conto anche delle attrezzature e delle forniture necessarie per utilizzare in modo corretto la carta – fotocopiatrici, stampanti, cartucce inkjet e toner, buste, timbri, e altro ancora.
Tutto considerato, la sostituzione con gli asset digitali per compensare almeno qualcuno degli usi della carta potrebbe avere davvero senso dal punto di vista fiscale.
Per mettere questi dati in prospettiva, un’azienda con un centinaio di dipendenti può spendere tra i 10.000 e i 25.000 euro all’anno per il consumo interno di carta e la manutenzione dei dispositivi. Se si considera la quantità di pagine stampate che vengono perse, gettate via o dimenticate, si arriva ad un totale di 300 milioni di euro, come rileva la National Union of Image and Information Media.
Se ci Pensi, Fare la Differenza per l’Ambiente è Semplice
Ridurre il consumo di carta è fondamentale per aiutare il nostro ambiente a riprendersi dalla deforestazione e da altri pericoli. Ma serve anche alle aziende, riducendo l’impatto dell’utilizzo di carta sulle perdite finali nel budget e ottenendo così una doppia vittoria per le aziende e per il pianeta!